UNDERWATER, 2018/2019
Underwater_1, Underwater_3, Underwater_5, Underwater_13, Underwater21.
Dimensioni cm 25×25.
Underwater è un modo di fiori e luci che si incontrano nell’acqua. E’ l’esperienza, attraverso la natura, di un mondo privato, interamente costruito, in cui la materia prima, la natura fragile e bucolica, viene toccata e trasformata, vissuta e significata.
Acqua e luce sono gli elementi che trasformano la realtà, la bellezza atemporale di una pianta o di un fiore.
L’artista sceglie gli elementi, la composizione e utilizza la luce per creare relazioni, distorsioni, trasparenze e donare luminosità alle forme. La luce si riflette nell’acqua e attraversa petali, foglie, gambi e corolle, i quali non rimangono espressione di una natura morta, ma rivivono e si trasformano continuamente.
Nella costruzione dell’opera, in un incessante processo di trasformazione dell’oggetto, la linea dell’acqua rappresenta il segno che conferisce armonia e stabilità alla composizione, stabilisce il limite della fragilità, rappresenta metaforicamente la biosfera che è esattamente una linea sottilissima tra la materia vivente e
quella inorganica.
Lo sfondo nero provvede a definire il modello binario: vita contro nulla, il colore/spazio negativo contro l’esplosione di tratti genetici variabili e le sfumature nello spettro elettromagnetico.
Lo sguardo del fotografo muta ciò che è “ordinario” in qualcos’altro di estremamente sottile e intimo.